Lo spettacolo racconta la fuga di Enea dall'incendio di Troia e il suo viaggio per mare fino all'arrivo sulle coste del Lazio, da dove darà origine alla nostra civiltà. Nella struttura di base dell’Eneide sono stati inseriti ampi brani di poesia contemporanea ispirati alla figura di Enea, presentato come un uomo che scappa dagli orrori della guerra e ha il compito di ricostruire una nuova civiltà fondata sulla pace. “Profugo”, dice Giuseppe Ungaretti, “come gli altri che furono, che sono, che saranno”. Da qui la modernità e la suggestione dello spettacolo, che si avvale anche della partecipazione di alcuni danzatori.
Lo spettacolo, patrocinato dal comune di Bracciano, è stato prodotto dal Museo Civico per festeggiare l'acquisizione della collezione archeologica Panunzi e viene replicato per gentile concessione del Comune.
Il ricavato sarà destinato al progetto “Badminton e non solo…” che si propone di acquisire quegli ausili sportivi e le risorse tecniche ed organizzative necessarie a tutte le persone con disabilità che desiderano fare sport nel nostro territorio
Naturalmente sarà garantita l’adesione alle norme anticovid con la preziosa collaborazione della “Misericordia di Bracciano” che permetterà di assistere allo spettacolo in sicurezza. E’ indispensabile il green pass per accedere al teatro ed assistere allo spettacolo.